Nove relazioni, tre per ogni giornata – alternate a lavori di gruppo – una liturgia penitenziale sabato sera e una messa domenica mattina, seguita dal discorso finale del Papa. È il programma per i 190 partecipanti, provenienti dai cinque continenti, che presenti, da giovedì 21 a domenica 24 febbraio, all’incontro su “La protezione dei minori nella Chiesa”, che si svolgerà in Vaticano. Telepace ne trasmetterà in diretta alcuni momenti.
I numeri dei partecipanti
Vescovi da tutto il mondo si riuniranno per fare proposte e ricevere indicazioni. E ribadire il no a qualsiasi tipo di violenza e abusi. Saranno, in tutto, 190 i partecipanti all’incontro. I presidenti delle Conferenze episcopali sono 114. Saranno presenti anche 12 superiori generali (uomini), 10 superiori religiose (donne), 10 prefetti dei Dicasteri vaticani, 4 membri della Curia Romana, 5 membri del Consiglio dei cardinali. Tre giorni di preghiera e confronto nell’Aula nuova del Sinodo. Tre relazioni al giorno intorno a tre punti. Poi, lavoro per gruppi linguistici e momenti di dialogo.
Il programma dei lavori
La prima giornata è dedicata alla responsabilità dei pastori, ma anche dell’intero popolo di Dio, chiamato ad affrontare momenti di crisi e le tensioni. La giornata di giovedì sarà aperta dall’introduzione del Papa, alle 9, che Telepace trasmetterà in diretta. Seguiranno le relazioni del card. Tagle, di mons. Scicluna e del card. Salazar. Rendere conto è il tema della seconda giornata. Interverranno il card. Gracias, il card. Cupich e Linda Ghisoni, sottosegretaria del Dicastero laici, famiglia e vita. La trasparenza è l’oggetto dell’ultima sessione nell’aula nuova del Sinodo. Ne parleranno, sabato, suor Veronica Openibo, il card. Marx e la giornalista messicana Valentina Alazraki. I partecipanti si sposteranno poi nella sala regia del palazzo apostolico per la liturgia penitenziale. Domenica mattina si svolgerà la celebrazione conclusiva con Papa Francesco che terrà il discorso conclusivo. Da giovedì a domenica, dalle 13,30, si svolgeranno anche i briefing per la stampa. Anche in questo caso, la diretta su Telepace.
Un gruppo di sopravvissuti sarà ascoltato dal comitato organizzatore prima dell’inizio dei lavori. Un sito sull’iniziativa è già online all’indirizzo: http://www.pbc2019.org.
Intanto, con una nota, diffusa oggi, superiori e superiore delle Congregazioni religiose chiedono l’aiuto dei genitori nella lotta contro gli abusi. Da parte loro, l’impegno nei programmi di formazione e programmi speciali per accompagnare ogni persona, vittima di abuso.
Da domani vivremo alcune giornate di dialogo e comunione, di ascolto e discernimento. Possano essere un tempo di conversione. Non vogliamo annunciare noi stessi, ma Colui che è morto per noi. #PBC2019
— Papa Francesco (@Pontifex_it) 20 febbraio 2019
La redazione di Telepace News (redazione@telepace.it) si trova a Roma nel quartiere di Borgo Angelico, a pochi passi dalla Città del Vaticano. Dal 1990, per desiderio di Papa Giovanni Paolo II viene aperta la sede a Roma, che ospita giornalisti e operatori televisivi. La redazione si occupa di tutte le principali attività del Papa: l’Angelus, l’Udienza Generale del Mercoledì, i viaggi apostolici. Grazie al satellite, le immagini trasmesse da Telepace Roma arrivano integralmente in ogni casa.