Stasera, alle ore 18, il cardinale vicario Angelo De Donatis, guiderà una marcia dall’Arco di Costantino (Colosseo) fino alla Basilica di San Bartolomeo all’Isola. Durante il percorso i fedeli reciteranno il Rosario. All’arrivo è prevista una veglia di preghiera per i martiri missionari. Con l’iniziativa denominata “Carità fino al martirio”, infatti, si intendono ricordare i martiri del nostro tempo. Tra questi soprattutto gli inviati in terra di missione chiamati, a volte, a rendere testimonianza di fede con il sacrificio della vita. Il Colosseo è luogo simbolo del martirio. Qui morirono centinaia di cristiani e qui inizierà la veglia di stasera. E anche la scelta della Basilica di San Bartolomeo all’Isola non è casuale. Gestita dalla comunità di Sant’Egidio, la chiesa ospita il santuario dei nuovi martiri del XX e del XI secolo. Il momento di preghiera è stato organizzato con la collaborazione di diversi uffici della Diocesi di Roma: Caritas, Centro diocesano per la cooperazione missionaria tra le Chiesa, Comunità di Sant’Egidio, Ufficio Migrantes.
Il video sulla vicenda di frère Jean Pierre Schumacher
Nella Basilica di San Bartolomeo verrà proiettato, per l’occasione, un video che racconta la vicenda di frère Jean Pierre Schumacher. Il monaco è l’ultimo sopravvissuto al massacro avvenuto nel monastero dei Trappisti di Notre Dame dell’Atlas. Qui, nel 1996, sette monaci furono rapiti e poi uccisi da un gruppo armato di islamici. Jean-Pierre Schumacher è uno dei due monaci che scamparono al sequestro. E ha scelto di continuare a vivere in Marocco dove don Stefano Cascio ha raccolto la preziosa testimonianza dell’anziano trappista. “Non poteva intraprendere un viaggio fino a Roma”, ha spiegato don Stefano, dunque “la diocesi ha inviato me a intervistarlo”. Il viaggio è stato commovente e a Midelt ha potuto incontrare un uomo “forte, sorridente, sereno, saggio”. La loro fermezza nel desiderio di rimanere “accanto al popolo” e di voler “restare” in questo paese, nonostante i rischi, è encomiabile.
Numerose vittime della sanguinosa guerra civile nel Nord Africa sono stati beatificati lo scorso Dicembre ad Algeri. Tra questi, i 7 monaci martiri di Tibhirine. Oggi, questi e quelli morti in altri continenti, verranno ricordati da quanti vorranno partecipare alla veglia organizzata dalla Diocesi di Roma. Quando verranno scanditi i loro nomi, saranno accese delle candele per ricordare che c’è sempre una luce pasquale dopo la morte e la sofferenza. Animeranno la preghiera membri della diocesi e giovani provenienti da altre nazionalità. Poi, la meditazione del cardinale Angelo De Donatis chiuderà la celebrazione.
La diretta Tv di Telepace
Sarà possibile seguire la diretta tv dell’evento sui canali di Telepace (canale 73 a Roma e 214 in hd, 515 su Sky) a partire dalle 19, e in streaming sul nostro sito web telepacenews.it Anche all’esterno della Basilica di San Bartolomeo sarà presente uno schermo che consentirà di seguire in diretta l’evento a coloro che stazionano sul sagrato.
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